The Lottery Winners

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
The Lottery Winners
Tre componenti del gruppo durante un'esibizione
Paese d'origineBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereIndie pop
Periodo di attività musicale2011 – in attività
EtichettaModern Sky UK
Album pubblicati5
Studio5
Sito ufficiale

The Lottery Winners sono un gruppo musicale britannico di genere indie pop. Attivi discograficamente dal 2011, nel 2023 hanno raggiunto la vetta della classifica album britannica con l'album Anxiety Replacement Therapy.[1]

Storia del gruppo[modifica | modifica wikitesto]

Il gruppo inizia la sua attività discografica nel 2011, pubblicando in maniera indipendente l'album The Art of Communication e intraprendendo l'attività concertistica.[2] Negli anni successivi continuano a pubblicare singoli in maniera indipendente, finché nel 2019 non hanno modo di firmare il loro primo contratto discografico con l'etichetta Modern Sky UK. Intraprendono quindi una serie di concerti in Regno e Unito ed Europa, aprendo spesso gli spettacoli di artisti come Catfish and the Bottlemen, Madness, Larkin Poe e The Libertines.[3]

Nel 2020 pubblicano i loro primi due album non autoprodotti, The Lottery Winners e Sounds of Isolation, che raggiungono rispettivamente le posizioni 23 e 61 nella classifica album britannica.[4] L'anno successivo pubblicano l'album Something to Leave the House For, che raggiunge l'undicesima posizione nella suddetta classifica. L'album include collaborazioni con artisti come Nickelback, Frank Turner e Sleeper,[5] tutte estratte come singoli. Nel dicembre 2022 il gruppo esegue un concerto sold out presso l'Albert Hall di Manchester.[6]

Nel 2023 pubblicano il singolo Let Me Down, in collaborazione con Boy George,[7] e l'album Anxiety Replacement Therapy,[8] con cui esordiscono direttamente in vetta alla classifica britannica.[9]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Attuale[modifica | modifica wikitesto]

Ex componenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Alex Langford-Taylor (batteria)

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • 2011 – The Art of Communication
  • 2020 – The Lottery Winners
  • 2020 – Sounds of Isolation
  • 2021 – Something to Leave the House For
  • 2023 – Anxiety Replacement Therapy

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2013 – Elizabeth
  • 2015 – I Know
  • 2016 – Young Love
  • 2018 – That's Not Entertainment
  • 2019 – Hawaii
  • 2019 – Little Things
  • 2020 – 21
  • 2020 – Headlock
  • 2020 – The Meaning of Life
  • 2020 – Love Will Keep Us Together
  • 2020 – An Open Letter to Creatives
  • 2021 – Start Again (feat. Frank Turner)
  • 2021 – Rockstar (con Nickelback)
  • 2021 – Bad Things (feat. Sleeper)
  • 2023 – Let Me Down (feat. Boy George)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Will Richards, The Lottery Winners beat Nines, Jessie Ware and The National to claim UK Number One album, su NME, 5 maggio 2023. URL consultato il 6 maggio 2023.
  2. ^ (EN) Kat Dibbits, Lottery Winners winning formula, su The Bolton News, 4 agosto 2011. URL consultato il 6 maggio 2023.
  3. ^ (EN) The Lottery Winners, su Modern Sky UK. URL consultato il 6 maggio 2023.
  4. ^ (EN) The Lottery Winners | full Official Chart History | Official Charts Company, su www.officialcharts.com. URL consultato il 6 maggio 2023.
  5. ^ (EN) Damian Sullivan, Review: Lottery Winners – Something To Leave The House For (2021) - Maximum Volume Music, in Maximum Volume Music, 2 dicembre 2021. URL consultato il 6 maggio 2023.
  6. ^ (EN) Lottery Winners: SOLD OUT, su Albert Hall Manchester. URL consultato il 6 maggio 2023.
  7. ^ (EN) Anagricel Duran, The Lottery Winners share new single 'Let Me Down' with Boy George, su NME, 29 marzo 2023. URL consultato il 6 maggio 2023.
  8. ^ (EN) Jon Kean, The Lottery Winners: Anxiety Replacement Therapy – album review, su Louder Than War, 5 maggio 2023. URL consultato il 6 maggio 2023.
  9. ^ (EN) Carl Smith, Jackpot! The Lottery Winners claim first-ever Number 1 album, su www.officialcharts.com, 5 maggio 2023. URL consultato il 6 maggio 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàISNI (EN0000 0004 6933 9889
  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Musica